In città è una bomba,
comoda veloce e supermaneggevole.
Fuori città fila che è un piacere.
Sono passati 4 anni da quando sono salito sulla "bandwagon" targata 29er.
Da allora la mia ultima mountain con ruote da 26" aveva messo su un bel dito di polvere.
Dopo diversi tentativi andati a vuoto di vendita come usato in ottime condizioni ho cambiato programma: redo from start.
Spogliata di sospensioni, freni idraulici, cambi e pignoni ultraleggeri, la Rocky ha cominciato a a calamitarsi addosso una serie di componenti con qualche anno e un pò di polvere sulle spalle che sonnecchiavano in un angolo dell'officina (comando cambio XT 7v, leve freno Dia-Compe, guarnitura Grafton) assieme ad altri decisamente fuori dagli schemi: forcella rigida 29" Surly, manubrio cruiser, ballon bike tire, ruote mavic xc 717 disc-Dtrevolution-Shimano, portapacchi stile city bike, campanello CARS-Saetta McQueen, fanalini a induzione Reelight, lucchetto ABUS-Bordo e infine una bella sella B-67 BROOKS personalizzata.
Che ve ne sembra? non male come pensione per una mountain con le ruote da 26".
Rocky commuter evolution step2
Settembre 2011
Con l'utilizzo extraurbano la postura si è rivelata un pò troppo eretta e la sella a cadenza di pedalata elevata un po' troppo larga.
Ho sostituito il manubrio con uno da city bike modificato (tagliato il traversino centrale) ora sembra un manubrio come quelli utilizzati sulle Honda CB750Four deglia anni settanta.
la Brooks B66 l'ho sostituita con una B17 ( la sella Brook più utilizzata per il cicloturismo), più rigida ma più adatta a giri lunghi.
Nel 2012 è diventata la bicicletta di Matteo, che l'ha fatta diventare così
Che ve ne sembra? non male come pensione per una mountain con le ruote da 26".
Rocky commuter evolution step2
Settembre 2011
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Ho sostituito il manubrio con uno da city bike modificato (tagliato il traversino centrale) ora sembra un manubrio come quelli utilizzati sulle Honda CB750Four deglia anni settanta.
la Brooks B66 l'ho sostituita con una B17 ( la sella Brook più utilizzata per il cicloturismo), più rigida ma più adatta a giri lunghi.
Nel 2012 è diventata la bicicletta di Matteo, che l'ha fatta diventare così